About

La Società italiana di antropologia medica (SIAM), fondata da Tullio Seppilli nel 1988, ha lo scopo di promuovere il contributo conoscitivo e operativo dell’antropologia e delle scienze storico-sociali intorno alle questioni connesse con la patologia somatica e psichica. In particolare, promuove la ricerca su: i condizionamenti dell’assetto sociale e culturale sugli stati di salute/malattia, le rappresentazioni e i valori che a tali stati si riferiscono e, insieme, le concezioni del corpo e le modalità di definizione e classificazione di questi stati, le risposte che ne derivano in termini di comportamenti individuali e collettivi, le figure e le strutture istituzionali in cui tali risposte si esprimono e si specializzano (tra cui status e ruoli di “pazienti” e “operatori di salute” e i loro specifici rapporti). La SIAM si occupa inoltre delle implicazioni progettuali che scaturiscono dalla ricerca per l’impostazione di fondo del sapere e della pratica della medicina, per le direttrici di formazione degli operatori, per la programmazione e la gestione delle strutture e dei servizi sanitari, per le strategie di educazione e mobilitazione partecipativa delle popolazioni intorno ai problemi della salute.
Al fine di realizzare tali obiettivi, la SIAM promuove l’organizzazione e la realizzazione di gruppi di lavoro, seminari e convegni, repertori e archivi informatici, pubblicazioni periodiche e monografiche. Si impegna inoltre nel valorizzare l’antropologia medica nei programmi formativi di antropologi e operatori sanitari, nonché il suo contributo alla programmazione e alla gestione di strutture e servizi sanitari. Favorisce le iniziative utili a sensibilizzare le amministrazioni pubbliche, i centri di formazione e la stessa popolazione intorno al contributo dell’antropologia medica a migliorare le strategie di promozione e difesa della salute.

Contatti: siam@antropologiamedica.it